OPERAZIONE GARDA-TER

Pubblicato Giovedì, 21 Novembre 2013 18:57

Il week-end appena passato ci ha visti protagonisti di un'altra grande avventura: l'Operazione Garda-Ter, così nominata, si è svolta a Campione del Garda.

Sabato 16 Novembre, una giornata bellissima ed anche mite, abbiamo disceso due canyon distinti in concatenazione: Tignalga-Campione; il primo verticale e tecnico con un bel scorrimento idrico, termina la sua corsa gettandosi nel vuoto con la grande cascata di Natone di ben 65 metri!

Le sue acque affluiscono nel torrente San Michele (conosciuto semplicemente come Campione), che ha un andamento sub-orizzontale e serpeggia tra altissime pareti verticali, in un ambiente mozzafiato di rara bellezza; a seguito delle forti piogge dei giorni precedenti aveva una portata super-sportiva ma mai troppo pericolosa grazie al fatto che non presenta strettoie o grandi cascate… e nel tratto finale va a formare addirittura un lago da attraversare a nuoto!

Continua poi la sua corsa verticale sfociando nel lago proprio nel bel paesino ci Campione del Garda.

Quasi 7 ore di impegno continuo, eravamo molto affaticati anche per l'attrezzatura supplementare che abbiamo dovuto portare…, ne siamo usciti all'imbrunire.

Lo spettacolo delle luci dei paesini del lago ci ha fatto dimenticare la fatica, poi recuperata alla Cena di Gala in "Forra".

La giornata si è chiusa, come al solito, con il classico bivacco all'Hard Team: le onde del nostro bellissimo lago ci hanno cullato in una notte a dir il vero molto meno fredda di quello che pensavamo!

Domenica, giornata buona ma un po' nuvolosa, siamo andati a rifare la Cascata Segreta, alias Valle di Lesine, da noi scoperta e aperta in prima assoluta lo scorso Aprile.

La grande cascata cade verticale sul lago da 130 metri e vi assicuro che da lassù il panorama e la Sercantina (l'adrenalina dei Sercant) la fanno da padrone!

Ecco poche parole del nostro Alberto-nemo, aspirante HT member alla sua prima esperienza in un canyon "non per tutti":

"...sul Tignalga è stata messa a dura prova la mia resistenza fisica e vi assicuro che non è stata una passeggiata!
Ma è stato domenica che ho capito quanto la preparazione MENTALE sia importante per questo sport!!
La Cascata Segreta si è rivelata spettacolare, ma lassù, dove osano solo le aquile, ho cominciato a pensare "MA CHI ME L'HA FATTO FARE!!".
É lì che salta fuori il CARATTERE e la DETERMINAZIONE che uno ha.
Ma da sole non bastano!
Subentra quella forza che, come dice il nostro papa, si chiama GRUPPO o lavoro di squadra.
Ecco, questa cascata meravigliosa sono riuscito ad affrontarla grazie a voi!…"